Non può stare molto tempo lontano dal formare un nuovo gruppo di super eroi chi adora fare il super eroe e guidare un gruppo di super eroi. In fondo è magnifico far parte di un gruppo di super eroi, ancor più se quel gruppo di super eroi l’ha formato colui che ritiene magnifico farne parte. Insomma, per farla breve, Kyle Richmond ha riformato i Difensori, ecco. Chiamandoli Incredibili Difensori, giusto per variare un po’.

78 - L’esorbitante debutto degli Incredibili Difensori

E’ un aereo? Sì, lo è. D’altronde sarebbe stato molto improbabile scambiarlo per un uccello o per un uomo volante. E’ un quinjet e ovviamente sta sfrecciando velocissimo nel cielo. Un quinjet dei famosissimi Vendicatori (o Avengers)? No. L’enorme scritta che campeggia su esso è Defender Prime. E’ il nome del principale mezzo di spostamento della più recente formazione di super eroi che ha scelto di chiamarsi Difensori. Incredibili Difensori, per la precisione. Anche se all’interno del quinjet praticamente vi sono tre ex Thunderbolts.

Mach V (Abner Jenkins), indossa un’armatura bianco azzurra in grado di volare e dotata di varie armi;

Atlas (Erik Josten), può aumentare le proprie dimensioni diventando fortissimo;

Uomo 3-D (Delroy Garrett Jr.), con caratteristiche e sensi tre volte più potenti e sviluppati del normale.

Ma non sono i soli presenti.

-Rendiamoci conto di come siamo messi!- si lamenta Uomo 3-D -Stiamo volando su un quinjet pilotato da uno che indossa un costume con il copricapo a forma di testa di cinghiale!-

-Uno che guarda caso ha la capacità mutante di poter pilotare intuitivamente qualsiasi veicolo o mezzo di trasporto.- ribatte sorridendo il pilota, Buford Hollis, alias Razorback.

-Trovo ugualmente la cosa leggermente ridicola. Tu cosa ne pensi, Abner? Ehi, ma mi stai ascoltando?-

Abner Jenkins sta pensando a ben altro. A Melissa Gold, alias Songbird, capace di creare suoni solidi e di volare grazie ad ali soniche, sua compagna di squadra e oramai ex fidanzata. La fine della loro relazione è stata recente ma non certo inaspettata. Ciò non toglie che sia stata ugualmente sofferta, almeno da parte sua.

-Sigh!- si lascia scappare un dispiaciuto Mach V.

-Sigh? Sigh in che senso?- chiede l’Uomo 3-D.

-E lascialo stare, sai benissimo che è ancora giù per via di Melissa. O almeno credo.- interviene Erik.

-Anche io sono stato mollato da poco.- interviene Razorback -Taryn O’Connell, che donna! Vi ho mai raccontato di quando...-

-Non può interessarcene di meno.- lo interrompe l’Uomo 3-D.

-Okay, okay, ho capito. Bisogna comunque guardare avanti. Ci sono molte cose magnifiche ed eccitanti da poter fare! Pensate per esempio a quello che stiamo per fare oggi.-

-Stiamo andando a Jonesboro a picchiare scarafaggi giganti alti cinque metri. Non ci vedo niente di eccitante in tutto ciò.-

Per tutta risposta Razorback comincia a canticchiare allegramente una canzone dei Beatles.

New New Richmond Riding Academy, Long Island. Quartier generale degli Incredibili Difensori.

Sì, non è un errore, ci sono veramente due new. E ancora sì, il quartier generale è nuovamente stato costruito in quello stesso luogo per la terza volta (se non di più).

-Errare è umano, perseverare è…- osserva Jeremiah Warrick.

-Stavolta andrà meglio delle precedenti.- risponde Nottolone (cioè Kyle Richmond, indossa un costume dotato di armi e di un jet pack che gli permette di volare, inoltre la sua forza aumenta notevolmente durante la notte).

-Anche perché è praticamente impossibile che possa andare peggio.-

-Parlare con te riserva sempre grandi soddisfazioni.-

-Grazie.-

-Kyle, con chi stai parlando?- chiede una appena arrivata Hellcat (cioè Patricia Walker, agile e abile combattente, indossa un costume con guanti e stivali dotati di artigli retrattili), sua compagna nei Difensori e pure nella vita.

-Con una mia vecchia conoscenza. Patsy, ti presento l’agente SHIELD Jeremiah Warrick, grande esperto di incantesimi mistici.-

-Piacere. Ma è normale che abbia la testa di un gufo?-

-La sua presenza è frutto di un disdicevole imprevisto accadutomi di recente. Per un po’ di tempo dovrò conviverci. Ma non è scomoda come potrebbe sembrare a prima vista.-

Nella sala arriva pure Songbird, della quale abbiamo già parlato. Pure lei nota l’uomo con la testa da gufo ma a differenza di Hellcat non ne rimane sorpresa.

-Ciao Jeremiah, non mi aspettavo di rivederti. Sei tu, vero?-

-Sì. E’ un piacere rivederti, Melissa.-

-Mi par di capire che vi conoscete già.- osserva Nottolone.

-Sì, abbiamo già avuto occasione di incrociare le nostre strade.- risponde la giovane donna -Conoscendolo, appena ho visto uno con la divisa dello SHIELD e la testa di un gufo ho pensato subito a lui.-

-In effetti lei stessa è stata testimone di altri disdicevoli imprevisti che mi sono capitati in passato.-

-Kyle, siamo sicuri che sia veramente un esperto di incantesimi?- chiede una a questo punto dubbiosa Hellcat.

-Uno dei massimi esperti.- risponde direttamente Jeremiah -Comunque non preoccuparti, oggi sono venuto solamente per avvisare Kyle che il mago Cyrus Black è nuovamente in libertà e che, visti i suoi trascorsi con i Difensori, dovreste aspettarvi un suo prossimo attacco.-

-Cyrus Black? Quel vecchio che tempo fa ci attaccò insieme al mio ex marito e a quel tuo emulo?-

-Sì, proprio lui.- risponde Nottolone -Jeremiah, prima che tu te ne vada… Riguardo alla mia proposta?-

-Già, me ne stavo dimenticando. Accetto volentieri. E adesso tanti saluti a tutti. Ciao Melissa, ci rivediamo presto.-

Detto ciò Jeremiah scompare.

-Proposta? Quale proposta?- chiede Hellcat -E perché ha detto ci rivediamo presto?-

-Gli avevo chiesto di aiutare la nostra formazione. Ogni tanto una consulenza magica da parte sua ci farebbe proprio comodo.- risponde Nottolone.

-A proposito di formazione,- interviene Songbird -ti ringrazio per la premura dimostrata nei nostri riguardi, ma in futuro non farti problemi a mandarmi in missione insieme a Mach V. E’ vero, ci siamo lasciati da poco, ma siamo comunque rimasti in ottimi rapporti.-

Nottolone rimane per un attimo sorpreso.

-Come? Non sapevi che io e Ab ci siamo lasciati?-

-Se devo essere sincero, non ricordavo nemmeno che stavate insieme.-

-Io credevo che non mi avessi inviata in missione contro quegli insetti giganti per non crearci problemi…-

-Non ho mandato anche te perché non importava, e poi è bene che ci sia sempre presente qualcuno qui nel caso si presentasse qualche altro problema.-

Detto ciò, Nottolone torna a osservare i monitor di fronte a lui.

-Come sarebbe a dire che devo rimanere qui a controllare il quinjet?- protesta Razorback.

-Agli scarafaggi giganti ci pensiamo noi.- spiega Mach V -Tu sei il meno forte tra noi e in più sei il pilota, è meglio se rimani qui e intervieni in caso qualcuno attaccasse o volesse prendere il nostro mezzo di trasporto.-

-In effetti il tuo ragionamento non fa una piega. Ok, vi aspetto qua. Fatevi onore!-

-Sarà un giochetto da ragazzi!- dichiara baldanzosamente Atlas.

E’ lui stesso che poco dopo rimbalza da scarafaggio gigante a scarafaggio gigante. Gli insetti sembrano divertirsi a giocare a ping pong usando lui al posto della pallina. Atlas non reagisce subito perché gli insetti gli fanno un certo effetto, però dopo un po’ riesce comunque a riprendersi e comincia a crescere in altezza. Gli scarafaggi spaventati tentano di fuggire ma vengono schiacciati dalle sue giganti mani. L’Uomo 3-D e soprattutto Mach V ne sistemano molti altri ma i nemici non sembrano avere mai fine.

-E’ inutile continuare così.- osserva Mach V -Secondo Nottolone dietro a tutto ciò dovrebbe esserci un emulo del vecchio criminale chiamato Locusta. Mi alzo in volo e guardo se riesco ad individuarlo.-

In effetti non molto distante si trova un uomo che indossa un costume praticamente uguale a quello di Locusta e che colpisce gli insetti con il cosiddetto Raggio Major, facendoli appunto crescere in modo spropositato. Mach V non impiega molto tempo a trovarlo.

-Eccolo lì. E’ identico al vecchio Locusta. Come erano ridicoli certi vecchi super criminali. A pensarci meglio farei meglio a stare zitto, visto come era fatta la mia prima tuta meccanica da Scarabeo…-

Immediatamente gli atterra vicino e gli intima di arrendersi. Il nemico tramite le due antenne poste sul suo costume ordina a due scarafaggi giganti di attaccarlo, però poi si arrende immediatamente una volta che costoro sono stati facilmente sconfitti.

-Cosa cavolo ti è venuto in mente di fare? Adesso mi verrai a dire che ti sei comportato così perché gli uomini maltrattano gli insetti o roba del genere, ma non hai scusanti per quello che hai fatto!-

-Io non volevo fare niente di tutto ciò. Sono stato obbligato.- risponde l’uomo quasi terrorizzato.

-Eh?-

-Si è presentato un tizio incappucciato a casa mia e mi ha ordinato di mettermi questo costume e di usare questo raggio sugli insetti. Se non l’avessi fatto avrebbe ucciso mia moglie e mio figlio. E’ un tipo che non scherza, non s’è fatto problemi a ferire mio figlio a una gamba per convincermi. Ti prego, portami a casa, alla svelta, prima che scopra che mi sono arreso. Con il tuo aiuto forse possiamo salvare la mia famiglia.-

Mach V afferra l’uomo e si alza in volo. Poco dopo atterrano vicino a una casa davanti alla quale ci sono una donna e un bambino. Quest’ultimi due appena vedono l’uomo corrono ad abbracciarlo.

-Meno male state bene! Ma dov’è il tipo incappucciato?-

-Se n’è andato appena ha visto il primo scarafaggio ingrandirsi, minacciandoci di non muoverci da qui.-

L’uomo cade in ginocchio:

-Ma cosa vuol dire tutto ciò? Mi ha praticamente preso in giro!-

Una volta sconfitti gli ultimi scarafaggi giganti, i Difensori ripartono con il loro Defender Prime.

-Adesso un innocente verrà processato, mentre un tipo folle e pericoloso continuerà tranquillamente ad andarsene in giro combinando chissà cosa.- riflette amaramente Mach V.

-Non c’è la minima possibilità di risalire alla sua identità?- chiede Atlas.

-Probabilmente no. Quella famiglia ha parlato di un uomo vestito con giacca e pantaloni color grigio scuro, lo stesso colore del cappuccio che gli ricopriva la faccia. Inoltre non ha rivelato alcunché sulle proprie intenzioni. Sicuramente non è uno di quei criminali che provano piacere a descrivere passo passo i loro piani.-

Il tizio incappucciato si toglie il cappuccio, cessando quindi di essere incappucciato. Ha capelli corti color castano chiaro e occhi azzurri, si getta su letto e comincia a parlare a una ragazza semi svestita, ricoperta di tatuaggi e con molti piercing.

-Le tue informazioni su Locusta si sono rivelate essere molto utili. Sei una grande fonte d’ispirazione.-

-Sono un’enciclopedia vivente quando si tratta di biografie di super criminali. Chiedi pure quando vuoi sapere qualunque cosa che li riguardi.-

-E’ stato interessante oggi. E quasi divertente. Purtroppo quei super tizi sono arrivati anche troppo presto. Devono far parte di un nuovo super gruppo del quale ignoravo l’esistenza. Simpatici. Se però cominciassero ad essere fastidiosi potrei considerare l’idea di terminarli. Oppure no. Deciderò sul momento. In fondo è questo il bello dell’anarchia. Poter fare qualunque cosa ti passi in testa, senza dover rispondere a qualcuno.-

-Ancora quest’idea dell’anarchia…-

-Come ti ho già detto, in un periodo della mia vita in cui mi sentivo perso, improvvisamente ebbi un sogno, una rivelazione: vidi un mondo dove l’anarchia è uno stile di vita. Sono diventato un super criminale non per biechi sogni di conquista o per folle bisogno di distruzione o caos. Lo sono diventato perché in questo mondo essere un super criminale significa qualcosa. Appunto avere la libertà di fare ciò che vogliamo.-

-Questi tuoi discorsi non riesco mai a comprenderli appieno, però mi intrigano sempre moltissimo. Ho bisogno ancora di quella cosa. Fammi tua. E non avere riguardi.-

-Cara Reaper, sei l’unica persona oltre me della quale sento di avere bisogno. Per ora.-

Nascosti in un eliveivolo SHIELD oramai in disuso e abbandonato da anni chissà dove, Zodiac e Death Reaper agiscono. Successivamente la ragazza forma un cerchio usando alcune candele, le accende e pone al centro un libro aperto. Seduta sul pavimento pronuncia alcune parole e immagini colorate e indistinguibili per Zodiac si susseguono nell’aria.

-La magia, che magnifica cosa deve essere, se pure un uomo di scienza come me la trova affascinante.- si esprime quest’ultimo -Reaper, oggi mi sembri in forma più che mai. Dopo che lo abbiamo fatto ti riesce sempre meglio questo genere di cose.

-La mia magia è nulla, se sono sola. Io ho bisogno di te come tu hai bisogno di me.-

-Sulla seconda parte avrei da obiettare, ma lasciamo perdere. Novità?-

-Vedo un pagliaccio. Ci sarà da divertirsi. Oohh! Ti sarò utile, molto utile. Potresti rubare qualche potere, con le tue conoscenze ne saresti in grado. C’è qualcuno che non avverte il dolore fisico. Posso rintracciarlo.-

-Oh sì, è un potere che mi farebbe molto comodo. Direi di entrare subito in azione.-

-Sei veramente irrefrenabile. Ti adoro.-

Nottolone si trova nella Stanza del Nottolone. Non vuole avere segreti con gli altri membri del gruppo, ma in quella stanza conserva comunque documenti e oggetti magici dei quali ritiene non necessario rivelare la presenza. Solo Hellcat sa, ma lei è un caso diverso. E’ la persona che ama e che lo ama, è la persona che ama l’avventura e che vuole vivere avventure insieme a lui. Ci sono state altre donne di cui poteva fidarsi e con le quali stava benissimo, ma nessuna delle altre poteva condividere con lui la vita da avventuriero, da super eroe. Se ci pensa, non riesce a spiegarsi perché lui e Patsy hanno dovuto aspettare così tanto prima di diventare una coppia. Poi è la stessa giovane donna dai lunghi capelli rossi a distoglierlo da quei pensieri, poiché giunge ad avvisarlo del ritorno della squadra dei Difensori che aveva inviato a Jonesboro.

Nottolone esce all’aperto proprio dopo che il quinjet è atterrato. La luce del sole illumina lo scenario e per un attimo egli si sente realizzato. Si volta a guardare il quartier generale rinnovato. Poi i suoi compagni di squadra presenti nella base, alcuni nuovi come Songbird e alcuni di vecchia data come Hellcat. Infine gli altri suoi compagni appena tornati. Eccoli lì, tutti e quattro in fila, mentre si avvicinano. Razorback, Uomo 3-D, Power-Man e Scarabeo. Un attimo. Power-Man e Scarabeo? Nottolone chiude un attimo gli occhi e quando li riapre vede Atlas e Mach V. Ovviamente. Allora perché per un attimo gli è sembrato di vederli nelle loro vecchie identità di super criminali? Nottolone porta sempre con sé un piccolo oggetto magico, il Quadrangolo Enigmatico di Uozz, dagli indefiniti e indefinibili poteri ma che sembra agire come un portafortuna per chi lo possiede. Che sia opera sua e che l’abbia voluto mettere in guardia da qualche eventuale e futuro pericolo? Per il momento Nottolone non sa cosa pensare e comunque al momento ha da occuparsi di altro. Mach V gli riferisce cosa è accaduto a Jonesboro e cosa ha scoperto. Un nuovo e pericoloso super criminale sembra profilarsi all’orizzonte. Poi osserva Mach V e Songbird che si salutano un po’ imbarazzati.

-Allora è proprio vero che stavano insieme e che si sono lasciati.- dice ad Hellcat.

-Dopo tutto quello che ti ha riferito Abner, il tuo primo pensiero è andato a questo?-

-E’ che ci sono rimasto male. E’ vero che sono arrivati da poco ma pensavo che il mio spirito d’osservazione avrebbe colto subito la situazione.-

-Evidentemente la tua attenzione era rivolta altrove, altrimenti un playboy consumato come te non avrebbe avuto problemi a comprendere al volo come stavano le cose.- osserva Hellcat per niente ironica e anzi mostrandosi un po’ gelosa.

-Ehm… Meglio cambiare discorso. Notizie dal nostro Difensore ufficiale in avanscoperta?-

-Sì. Per oggi non si farà vedere, però nel frattempo è riuscita a catturare una banda di ladri che imperversava nel Greenwich Village da tempo. E mi ha detto di ringraziarti, senza spiegarmi per quale motivo. Sicuramente è venuta a sapere che all’Empire State University l’hanno riammessa anche grazie al tuo intervento.-

-E’ stato un anno molto movimentato per lei, con i suoi continui spostamenti tra New York e Milwaukee. Mi sarebbe dispiaciuto se non avesse potuto continuare la sua carriera scolastica.-

Di chi stanno parlando Kyle e Patsy?

Greenwich Village, New York.

George, Nick e Fred sono i tre farabutti che hanno svaligiato l’ennesimo appartamento. In questo caso hanno fatto razzia di buona parte dei risparmi della simpatica vecchietta chiamata Elizabeth, una delle persone più apprezzate e conosciute della via dove abita. Hanno commesso un grande errore.

-Fermi lì! Non dovevate toccare l’appartamento di Elizabeth!-

Non fanno in tempo a voltarsi per vedere chi ha parlato che una ragazza con una grande coda da scoiattolo piomba loro addosso. Sì, si tratta di Squirrel Girl, alias Doreen Green, alias il Difensore ufficiale in avanscoperta, ragazza forte ed agile che può comunicare con gli scoiattoli. Infatti il solo Nick riesce a sfuggire al suo attacco e tenta di fuggire ma deve desistere dopo che una trentina di scoiattoli gli sono saltati addosso e hanno cominciato a mordicchiarlo.

I tre si ritrovano in ginocchio davanti alla simpatica vecchietta chiamata Elizabeth:

-Ci perdoni, non volevamo rubare proprio a lei, ce ne dispiace, abbiamo reso tutto quello che avevamo preso.- dichiarano con qualche difficoltà, avendo le facce un po’ gonfie per le botte e i graffi ricevuti.

-Sento che in fondo siete dei bravi ragazzi. Vi perdono.- dichiara Elizabeth, accanto alla quale vi è una sorridente Doreen -Però mi raccomando non fatelo mai più. A nessuno.-

-Grazie. Ci comporteremo sicuramente benissimo da oggi in avanti.-

Ricevuto il perdono, vengono presi in consegna dalla polizia.

-Che scena disgustosa che abbiamo dovuto fare!- si lamenta George.

-Lo so, ma se non avessimo accettato di farla quella ragazza scoiattolo e quegli scoiattoli ci avrebbero conciati pure peggio.- dice Nick.

-Quella ragazza è tutta sorridente e dolce, ma se vuole sa essere veramente terribile! Spero davvero di non averci più niente a che fare!- conclude Fred.

Squirrel Girl, l’ottavo Incredibile Difensore, saluta Elizabeth e, insieme allo scoiattolo femmina di color marrone Tippy Toe, se ne torna nel suo appartamento che divide nuovamente con la sua compagna di università Nancy Whitehead e il suo gatto bianco Mew.

Nel prossimo numero: tra vicende personali e vicende non personali, i nuovi e rinnovati Incredibili Difensori dovranno avere a che fare anche con il ritorno del Triumvirato del Terrore! Come sarebbe a dire che non lo avete mai sentito nominare?

Appunti di fine numero.

- Comincia un nuovo periodo di avventure per i Difensori, con l’intenzione di mantenere (ed anzi magari incrementare) la bizzarria loro solita che li contraddistingue. Tra gli otto componenti ci sono conferme e novità.

- Nottolone ed Hellcat, Difensori oramai storici, tra il numero 77 (il precedente a questo) e questo sono comparsi sui primi e per ora unici sei numeri della serie Nighthawk.

- Squirrel Girl, entrata nei Difensori la prima volta sul numero 66, tra il numero 77 e questo è apparsa su New Warriors dal 10 al 12 e su Vendicatori dei Grandi Laghi Annual 2 e 3 e Avengers dei Grandi Laghi 26 e 26.1.

- Da quei numeri dei VGL /AGL arrivano pure i quattro ex Thunderbolts Songbird, Uomo 3-D, Atlas e Mach V, lì ripescati dopo un bel po’ di tempo che erano spariti dalla circolazione. Ciò vale in particolar modo per Mach V, rimasto prigioniero in un abisso temporale nello spazio addirittura su Difensori 49 (raccolto in Difensori UE 9), per poi tornare solo recentissimamente su La Guardia dell’Infinito 27. Lui e l’Uomo 3-D sono poi apparsi appunto su AGL 26 e 26.1 insieme a Songbird e Atlas, con questi ultimi due che erano già comparsi sui precedenti VGL Annual 2 e 3. Da segnalare poi che Songbird, prima di quelle storie, ha avuto una lunga permanenza nei Vendicatori.

- Per Razorback potrebbe invece trattarsi della prima apparizione sui racconti MarvelIT.

- Debutto vero e proprio nella continuity MarvelIT invece per l’agente SHIELD con la testa da gufo Jeremiah Warrick, personaggio creato sulla serie SHIELD dell’anno 2015.

- Debutto pure per Zodiac e Death Reaper, creati sulla miniserie Dark Reign: Zodiac del 2009.

- L’originale Locusta (August Hopper), che non compare su questo numero, è un criminale di terzo piano comparso pochissime volte sugli albi Marvel e che ha debuttato sul numero 24 della prima serie degli X-Men nell’anno 1966.

- Il per ora solamente citato mago Cyrus Black è comparso su Difensori 66 e 73, su quest’ultimo numero avviene l’avventura ricordata da Hellcat.